Fonte PuntoInformatico.it – Waze Rider, l’applicazione sviluppata dall’omonima azienda acquisita tre anni orsono da Google, è ora disponibile al pubblico per la zona della baia di San Francisco. Lo rende noto in un articolo il Wall Street Journal, dopo diversi mesi di sperimentazione nel quartier generale californiano della stessa Google. Il più popolare motore di ricerca, a sua volta di proprietà di Alphabet, è quindi pronto a sfidare Uber e Lyft nel promettente settore del car pooling.

Esistono comunque sensibili differenze fra Waze Rider e i suoi rivali. Tanto per cominciare, Google permette a conducenti e trasportati di usufruire di soli due viaggi al giorno (ad esempio, uno di andata e uno di ritorno). Un servizio che, per ora, sembra essere fatto apposta per i pendolari della Baia.

Waze Rider, l’applicazione sviluppata dall’omonima azienda acquisita tre anni orsono da Google, è ora disponibile al pubblico per la zona della baia di San Francisco. Lo rende noto in un articolo il Wall Street Journal, dopo diversi mesi di sperimentazione nel quartier generale californiano della stessa Google. Il più popolare motore di ricerca, a sua volta di proprietà di Alphabet, è quindi pronto a sfidare Uber e Lyft nel promettente settore del car pooling.

Esistono comunque sensibili differenze fra Waze Rider e i suoi rivali. Tanto per cominciare, Google permette a conducenti e trasportati di usufruire di soli due viaggi al giorno (ad esempio, uno di andata e uno di ritorno). Un servizio che, per ora, sembra essere fatto apposta per i pendolari della Baia.